Page 169 - Shakespeare - Vol. 1
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     un lupo ingordo! Dunque, rinneghi tuo padre,         Esce.
 donnaccia maledetta? Al rogo! Al rogo!
 Il nodo scorsoio è troppo poco.
Y ORK
 Portatela via, ha vissuto troppo a lungo,
 riempiendo il mondo con i suoi poteri nocivi.
PULZELLA
 Prima, che io vi dica chi avete condannato:
 non una generata da un rustico padre,
 bensì procreata da una schiatta di re;
 virtuosa e santa, scelta da lassù,
 per ispirazione della grazia celeste,
 a operare miracoli eccezionali sulla terra.
 Mai ebbi a che fare con spiriti malvagi,
 ma voi che siete insozzati di lussuria,
 macchiati del sangue incolpevole degli innocenti,
 corrotti e contaminati da mille vizi,
 siccome vi manca la grazia che altri hanno,
 senza esitare reputate impossibili i miracoli,
 se non con l’ausilio del demonio.
 No, siete in errore! 155 Giovanna d’Arco
 è vergine fin dalla tenera infanzia,
 casta e immacolata anche nei pensieri,
 e il suo vergine sangue, immolato con tanto rigore,
 alle porte del cielo griderà vendetta.
Y ORK
 Sì, sì - che sia eseguita la sentenza.
WARWICK
 E, udite, signori; poiché è vergine,
 non risparmiate le fascine: ne vogliamo abbastanza.
 Collocate dei barili di pece sul rogo fatale,
 in modo da abbreviarle la tortura.
PULZELLA
 Nulla commuove i vostri cuori spietati?





