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L’età moderna                Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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                    politica e religiosa dell’Impero. Fallito il tentativo di concilia-
                    zione con i luterani (Dieta di Augusta del 1530), Carlo V affrontò
                    i principi luterani che avevano costituito la Lega di Smalcalda,
                    guidata dall’Elettore di Sassonia. Li sconfisse nella battaglia di
                    Mühlberg(24 aprile 1547), ultimo successo contro i protestanti.
                    Alla fine, costretto a combattere su più fronti, dovette accetta-
     Pace di Augusta:  re la tregua di Passau (1552), preludio alla Pace di Augusta
     cuius regio eius   (1555), nella quale venne fissato il principio del cuius regio eius
     et religio     et religio, “di chi il paese di quello anche la religione”, cioè la
                    libertà di culto per i principi luterani e l’obbligo dei sudditi di
                    accettare la confessione del sovrano. Si sanciva così la divisio-
                    ne religiosa dei territori dell’Impero.
                    ■ L’abdicazione
     Carlo V abdica  Nel 1556, dopo aver visto fallire tutti i suoi ideali, Carlo V ab-
                    dicò: rinunciò ai Paesi Bassi, ai regni di Aragona, Sicilia, Casti-
                    glia, e alle colonie americane in favore del figlio Filippo II, che
                    aveva investito dello Stato di Milano e del Regno di Napoli. Al
     La divisione   fratello Ferdinando, re di Boemia e Ungheria, lasciò i domini
     dell’Impero    austriaci. Si ritirò poi in convento in Estremadura.


                       SCHEMA RIASSUNTIVO
      CARLO V       Carlo V, nipote dell’imperatore Massimiliano il cui figlio Filippo il Bello aveva spo-
      1500-58       sato Giovanna la Pazza figlia dei sovrani di Spagna Ferdinando e Isabella, è no-
                    minato duca di Borgogna (1506), re d’Aragona, Napoli e Sicilia (1516), eredita
                    con il fratello i domini degli Asburgo ed è eletto imperatore (1519). Nei domini
                    spagnoli deve affrontare ribellioni in Castiglia e Aragona, nell’Impero si scontra,
                    con poca fortuna, con i principi luterani: la Pace di Augusta (1555) stabilisce il
                    principio del cuius regio eius et religio. Si scontra anche con i Turchi che hanno
                    assediato Vienna e riesce a conquistare Tunisi (1535). In Italia prosegue le guer-
                    re contro la Francia. Nel 1556 abdica e spartisce i suoi domini tra il figlio Filippo
                    Il e il fratello Ferdinando.
      LE GUERRE D’ITALIA  Spedizione di Carlo VIII a Napoli per ottenere l’eredità angioina: scontro a For-
      1494-95       novo con un’alleanza formata dagli Stati italiani e dalla Spagna.
                    Conquista di Milano da parte di Luigi XII erede dei Visconti.
      1500          Gli Spagnoli sostituiscono la casa aragonese.
      1503          Lega di Cambrai contro Venezia: Venezia è sconfitta ad Agnadello (1509).
      1508-09       Lega Santa contro la Francia: a Milano tornano gli Sforza.
      1511          Francesco I rivuole Milano e si scontra con gli Svizzeri che la difendono; la vitto-
      1515          ria francese è sancita dal Trattato di Noyon.
      1525-29       Battaglia di Pavia: Francesco I è prigioniero. Nasce la Lega di Cognac contro
                    gli Asburgo.
      1535-44       I lanzichenecchi di Carlo V saccheggiano Roma. La Pace di Cambrai pone fine al-
                    le ostilità.
      1558-59       Annessione di Milano all’Impero: guerra con la Francia sino alla Pace di Crépy.
                    Battaglia di San Quintino. La Pace di Cateau-Cambrésis pone fine alle guerre
                    d’Italia.
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