Page 516 - Guida Windows 10
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Assegnazione e modifica di lettere di unità


        A un volume si può assegnare una sola lettera di unità. In qualsiasi momento si può modificare o
        eliminare la lettera di unità per tutti i volumi, tranne i seguenti:


          • Il volume di boot.


          • Il volume di sistema.


          • Qualsiasi volume su cui sia memorizzato il file di paginazione (swap).


        Per modificare una lettera di unità, fate clic destro sul volume in Gestione disco, poi fate clic su
        Cambia lettera e percorso di unità (potete farlo sia nel riquadro superiore sia in quello inferiore).
        Per sostituire una lettera già esistente, selezionatela e fate clic su Cambia. Per assegnare una
        lettera di unità a un volume che ne è privo, fate clic su Aggiungi. Selezionate una lettera
        disponibile dall’elenco a discesa Assegna questa lettera di unità, poi fate clic due volte su OK.



                RISOLUZIONE DEI PROBLEMI

               La lettera di unità del mio lettore di schede è scomparsa


               Windows 10, per impostazione predefinita, non mostra le unità vuote. Se il vostro computer ha una serie di unità
               per le memory card, può darsi siate abituati a vederle elencate in Esplora file, che siano vuote o meno. Se
               volete rendere visibili le unità vuote, aprite Esplora file, fate clic sulla scheda Visualizza e poi selezionate
               Elementi nascosti.


        Mappatura di un volume su una cartella NTFS

        Oltre a (o al posto di) una lettera di unità, potete assegnare a un volume uno o più percorsi a
        cartelle NTFS. L’assegnazione di un percorso crea un volume installato (detto anche volume
        montato, unità installata, cartella installata o punto di montaggio). Un volume installato appare
        come una cartella all’interno di un volume formattato NTFS, cui sia assegnata una lettera di
        unità. Oltre ad aggirare il limite delle 26 lettere per i drive, i volumi installati offrono questi
        vantaggi:


          • Potete estendere lo spazio di un volume già esistente, che lo stia esaurendo. Per esempio,
              se la vostra raccolta musicale è cresciuta fino ai limiti dell’unità C, potete creare una
              sottocartella della vostra cartella Musica e chiamarla, per esempio, Altra musica. Poi potete
              assegnare un percorso di unità da un nuovo volume alla cartella Altra musica – in questo
              modo aumentando a tutti gli effetti le dimensioni della cartella Musica originale. La cartella
              Altra musica, nel nostro esempio, apparirà come facente parte della cartella Musica
              originale, ma in realtà si troverà nel nuovo volume.


          • Potete rendere disponibili i file che usate spesso in più posizioni. Ipotizziamo che abbiate
              un’enorme raccolta di clip art conservata sull’unità X e che ogni utente abbia una
              sottocartella nella sua cartella Documenti, dove sono conservati i file di desktop publishing.
              In ciascuna di queste cartelle personali potete creare una sottocartella Clip Art e assegnare il
              percorso di quella cartella al volume X. In questo modo tutta la raccolta delle clip art è
              sempre disponibile a tutti gli utenti nella rispettiva cartella del desktop publishing e nessuno
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