Page 46 - Il mercante d'arte di Hitler
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riservata  una  stanza  al  piano  superiore.  La  piantina,  che

                Cornelius  Gurlitt  disegna  per  il  fratello  prima  di  trasferirsi

                nell’abitazione,  mostra  lo  studio  del  capofamiglia  all’ultimo
                piano,  grande  quanto  il  piccolo  alloggio  sottostante.  Subito

                accanto si trova la biblioteca dello studioso. Per quanto stretti

                siano gli spazi, la famiglia mantiene un’attiva vita sociale. Nel

                solo  anno  1904  Cornelius  Gurlitt  riferirà  al  fratello  Wilhelm,

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                ricordando  quel  periodo,  di  aver  ricevuto  centottanta  visite .
                Fino alla sua morte, nel 1938, vivrà e lavorerà qui; la moglie

                abiterà  nella  casa  fino  al  bombardamento  del  1945,  cui

                sopravviverà  rifugiandosi  in  cantina  assieme  al  figlio

                Hildebrand,  ritornato  a  Dresda  quattro  anni  prima,  e  alla  sua

                famiglia.
                   A Cornelius e Marie Gurlitt il nuovo circondario deve piacere

                con  ogni  probabilità  molto  più  che  in  Franklinstraße,  nel

                quartiere americano dove hanno vissuto per tre anni tra i vicini

                operai  e  impiegati,  ma  anche  tra  studenti  e  professori  del

                Politecnico poco distante. La Kaitzer Straße è ritenuta un luogo
                più adeguato allo stile di vita di alti funzionari e imprenditori.

                Nel  quartiere  si  stabilisce  la  borghesia  della  città  nel  pieno

                boom  del  suo  sviluppo.  Lo  scrittore  di  viaggio,  nonché

                traduttore  di  Melville,  Friedrich  Gerstäcker  risiede  proprio

                lungo il rettilineo della Kaitzer Straße e nella sua abitazione fa

                mostra di souvenir esotici. Al numero 9 vive per qualche tempo
                il  banchiere  e  collezionista  Heinrich  Arnhold  con  la  moglie

                Lisa.  I  coniugi  fanno  amicizia  con  i  Gurlitt  e  Arnhold

                patrocinerà il Politecnico dove Cornelius lavora. Anche i figli

                hanno  ottimi  rapporti  tra  loro,  che  dureranno  ancora  dopo  la

                guerra. Svoltato l’angolo del civico 26, dove abita la famiglia

                Gurlitt, in Würzburger Straße 46 si trova anche la villa Binert,




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