Page 317 - Il mercante d'arte di Hitler
P. 317

arruolati nella  II riserva delle  SA? Ci sono ancora delle liste?»,

                chiede ancora una volta Gurlitt per trovare rassicurazione e poi

                calmarsi, minimizzando la faccenda: «Alla fine sono giunto alla
                conclusione che non vale la pena di torturare tanto la memoria».

                La  frase  diventa  un  mantra  del  suo  intero  confronto  con  il

                passato.  Di  ricordare  davvero  Gurlitt  non  avrà  mai  alcuna

                intenzione, fino alla fine.

                   In  un  primo  tempo  può  respirare,  gli  viene  ufficialmente
                riconosciuto  di  non  essere  mai  stato  «aderente,  aspirante,

                membro  o  socio  promotore  del  partito  o  di  una  sua

                articolazione»,  come  riportato  nel  questionario.  Che  la  sua

                partecipazione  al  Progetto  speciale  nei  territori  occupati  sia

                avvenuta solo allo scopo di sfuggire al pericolo di persecuzione,
                mettendosi  costantemente  in  viaggio,  risulta  attendibile  per  il

                tribunale di denazificazione. Ma su di lui incombe subito dopo

                il successivo processo, nel quale è imputato come “profittatore”.

                Dalle  dichiarazioni  rese  pubbliche  nel  questionario  sulla  sua

                situazione economica emerge che: tra il 1941 e il 1944 l’entità
                delle  sue  entrate  risulta  sospetta,  superando  di  gran  lunga  il

                normale stipendio medio di 36.000 marchi imperiali, nei periodi

                più floridi tocca persino i cinque zeri. Nel 1943 i suoi redditi

                ammontano  a  176.855  marchi  imperiali,  nel  1944  a  154.509.

                Stando alla dichiarazione dei redditi del 1° gennaio 1944, il suo

                patrimonio complessivo per l’anno 1944 viene quantificato da
                Gurlitt nel valore di 262.765 marchi imperiali. I numeri destano

                                                         2
                subito i sospetti delle autorità .
                   Immediatamente  scatta  l’accusa,  la  legge  numero  104  della

                Commissione             di     controllo        per      la     Liberazione          dal

                nazionalsocialismo  e  dal  militarismo  diviene  subito  effettiva.

                Viene quindi riconosciuto come «profittatore» «chi in maniera




                                                          317
   312   313   314   315   316   317   318   319   320   321   322