Page 1713 - Shakespeare - Vol. 3
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Mendicante, e anche pazzo.



              GLOUCESTER
               Un po’ deve ragionare, ché altrimenti
               non potrebbe mendicare. Durante il temporale
               della notte scorsa ho visto un tale
               che mi ha fatto pensare all’uomo come

               ad un verme. Mi è venuto in mente mio figlio;
               eppure la mia mente, allora, non gli era
               amica. Da allora ho imparato di più.

               Noi siamo per gli Dei come le mosche per i monelli:
               ci uccidono per il loro spasso.



              EDGAR
               (a parte) Come può essere? Brutto mestiere,
               quello di chi al dolore deve fare
               da buffone, facendo adirare se stesso

               e gli altri. (Ad alta voce.) Dio ti benedica, padrone!



              GLOUCESTER
               È l’uomo nudo?



              VECCHIO
               Sì, mio signore.



              GLOUCESTER
               Ti prego, allora, vattene. Se vorrai,
               per amor mio, raggiungerci a un miglio o due

               sulla strada di Dover, per l’antico affetto
               porta qualche vestito per quest’anima nuda
               alla quale chiederò di guidarmi.



              VECCHIO
               Ahimè, signore, è pazzo.



              GLOUCESTER
               È la piaga dei tempi quando i pazzi
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