Page 936 - Shakespeare - Vol. 2
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HASTINGS

               Inoltre il Re ha spezzato tutte le sue verghe
               sui ribelli recenti, e ora gli manca
               lo strumento stesso per punire.

               Così la sua forza, come un leone sdentato,
               può minacciare ma non mantenere.



              ARCIVESCOVO
                               Verissimo.
               E pertanto siate certo, mio buon Lord Cerimoniere,
               che se ora concludiamo la nostra riconciliazione,

               questa pace, come un arto spezzato e ricongiunto,
               sarà più forte per essere stata rotta.



              MOWBRAY
                               Così sia.
               Ecco che torna il mio Lord di Westmoreland.


                                                  Entra Westmoreland.



              WESTMORELAND
               Il Principe è qui vicino. Piaccia alle vostre signorie

               incontrare sua grazia a distanza eguale fra i nostri eserciti.



              MOWBRAY
               Vostra grazia di York, in nome di Dio, fatevi avanti.



              ARCIVESCOVO
               Precedetemi e salutate sua grazia. Mio Lord, veniamo.



                                                    Scena II         EN



                           Entra il principe John [di Lancaster] e il suo esercito.              213


              LANCASTER

               Ben lieto di incontrarvi, cugino Mowbray.
               Buon giorno a voi, gentile Lord Arcivescovo.
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