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Cambogia
Province
Capitale
Superficie
(Km²)
Abitanti
La Cambogia è divisa in 23 province, più la capitale.
Bântéay Méanchey
Sisophon
6.679
750.000
112,29
Băttâmbâng
Battambang
12.702
1.300.000
102,35
Kâmpóng Cham
Kampong Cham
9.799
1.900.000
193,90
Kâmpóng Chhnăng
Kampong Chhnang
5.721
500.000
87,40
Kâmpóng Speu
Kampong Speu
7.017
800.000
114,01
Kâmpóng Thom
Kampong Thom
13.814
650.000
47,05
Kâmpôt
Kampot
4.973
600.000
120,65
Kândal
Ta Khmau
3.568
1.350.000
378,36
Koh Kŏng
Koh Kong
11.160
150.000
13,44
Kep
Kep
336
50.000
148,81
Kratié
Kratié
11.094
350.000
31,55
Mondulkiri
Sen Monorom
15.288
70.000
4,58
Oddar Méancheay
Samraong
6.158
200.000
32,48
Pailin
Pailin
803
80.000
99,63
Sihanoukville
Sihanoukville
868
200.000
230,41
Preăh Vihéar
Tbeng Meanchey
13.888
150.000
10,80
Pursat
Pursat
12.692
400.000
31,52
Prey Vêng
Prey Veng
4.883
1.100.000
225,27
Ratanakiri
Banlung
10.782
150.000
13,91
Siem Reap
Siem Reap
10.499
1.000.000
95,25
Stung Treng
Stung Treng
11.492
150.000
13,05
Svay Rieng
Svay Rieng
2.966
500.000
168,58
Takéo
Takéo
3.563
1.000.000
280,66
Phnom Penh
Phnom Penh
290
2.200.000 7.586,21
Densità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
181.035 15.600.000 86,17
Cambogia
Antichi templi, spiagge deserte, fiumi impetuosi, foreste sperdute e, ad eccezione di Angkor, solo una manciata di turisti. La
parola Cambogia non incute più timore: il paese è finalmente emerso da decenni di guerra e isolamento che l'hanno reso sinonimo
di atrocità, profughi, povertà e instabilità politica. I magici templi di Angkor destano ancora stupore tra le centinaia di turisti che li
ammirano e la Cambogia è meritoriamente tornata a essere una delle tappe più ambite del sud-est asiatico.
L'attuale Cambogia che ha sostituito il potente impero dei Khmer, comprendente gran parte degli odierni stati del Vietnam, del
Laos e della Thailandia, vanta una ricca tradizione culturale, una capitale di epoca francese (anche se un po' segnata dal tempo) e
straordinari scenari naturali. La pace è ancora giovane ma relativamente stabile, e il paese si sta lentamente guadagnando la sua
fetta di turismo che già da anni è fiorente nel vicino Vietnam. Tuttavia, le aree più remote sono ancora piagate dalla presenza delle
mine anti-uomo e dal fenomeno del banditismo; è quindi consigliabile non allontanarsi troppo dagli itinerari turistici più frequentati.
parola Cambogia non incute più timore: il paese è finalmente emerso da decenni di guerra e isolamento che l'hanno reso sinonimo
di atrocità, profughi, povertà e instabilità politica. I magici templi di Angkor destano ancora stupore tra le centinaia di turisti che li
ammirano e la Cambogia è meritoriamente tornata a essere una delle tappe più ambite del sud-est asiatico.
L'attuale Cambogia che ha sostituito il potente impero dei Khmer, comprendente gran parte degli odierni stati del Vietnam, del
Laos e della Thailandia, vanta una ricca tradizione culturale, una capitale di epoca francese (anche se un po' segnata dal tempo) e
straordinari scenari naturali. La pace è ancora giovane ma relativamente stabile, e il paese si sta lentamente guadagnando la sua
fetta di turismo che già da anni è fiorente nel vicino Vietnam. Tuttavia, le aree più remote sono ancora piagate dalla presenza delle
mine anti-uomo e dal fenomeno del banditismo; è quindi consigliabile non allontanarsi troppo dagli itinerari turistici più frequentati.
