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Egitto
Stato
Capitale
Superficie
(Km²)
Abitanti
L’Egitto è diviso in 27 Governatorati.
Iskandariyya
Alessandria
2.679 4.100.000
Aswan
Assuan
679 1.200.000
Asyūt
Asyut
25.926 3.400.000
Buhayra
Damanhur
10.130 4.700.000
Beni Suef
Beni Suef
1.322 2.300.000
Il Cairo
Cairo
214
24.500.000
Daqahliyya
Mansura
3.471 5.000.000
Damietta
Damietta
589 1.000.000
Fayyum
Faiyum
1.827 2.500.000
Gharbiyya
Tanta
1.942 4.000.000
Gīza
Giza
85.153 6.000.000
Ismāʿīliyya
Ismailia
1.442 900.000
Kafr el-Sheykh
Kafr el-Sheikh
3.437 2.600.000
Matruh
Marsa Matruh
212.112 350.000
Minya
Minya
32.279 4.000.000
Manūfiyya
Shibin El Kom
1.532 3.300.000
Wādī al-Jadīd
Kharga
376.505 200.000
Sinai del Nord
Arish
27.574 350.000
Port Saʿīd
Port Said
72 550.000
Qalyūbiyya
Banha
1.001 3.900.000
Qena
Qena
1.851 3.000.000
Mar Rosso
Hurghada
203.685 300.000
Sharqiyya
Zagazig
4.180 5.000.000
Sohag
Sohag
1.547 3.500.000
Sinai del Sud
el-Tor
33.140 200.000
Suez
Suez
17.840 500.000
Luxor
Luxor
55 450.000
Densità
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
1.052.184 87.800.000 83,44
Egitto
1.524,73
1.767,30
131,14
463,97
1.739,79
11.448,60
1.440,51
1.697,79
1.368,36
2.059,73
70,46
624,13
756,47
1,65
123,92
2.154,05
0,53
12,69
7.638,89
3.896,10
1.620,75
1,47
1.196,17
2.262,44
6,03
28,03
8,18
Governatorati
dell’Egitto
Antica carta dell’Egitto
Erodoto, storico dell'antica Grecia e viaggiatore, descrisse l'Egitto come 'dono del Nilo'. Le immagini delle piramidi e della Sfinge,
dell'antica Luxor e del fiume Nilo colpirono la fantasia di molti viaggiatori dell'antichità attirandoli sul posto anche molto tempo prima
della nascita di Cristo. Faraoni, dominatori greci, romani, arabi, turchi, inglesi: ognuno ha lasciato un'impronta sul paese
determinandone l'aspetto odierno.
Villaggi di mattoni sorgono accanto alle grandiose rovine dell'epoca faraonica, a loro volta circondate da edifici di acciaio, pietra e
vetro. I beduini vivono in tende di pelle di capra e i contadini lavorano la terra con i semplici strumenti utilizzati dai loro antenati,
mentre gli abitanti delle città vestono indifferentemente lunghi abiti svolazzanti o jeans e Reebok e chi si trova immerso nel traffico
urbano deve vedersela anche con carretti tirati da asinelli e da capre che circolano liberamente per le strade. Il Cairo, un'enorme
metropoli brulicante di gente che risuona di clacson di automobili, di mangianastri portatili e di muezzin che chiamano i fedeli alla
preghiera, è un insieme pittoresco di stridenti contrasti. L'Egitto, però, non è solamente caos e rumore, ma anche il sogno di un
mare variopinto, di una silenziosa carovana di cammelli attraverso il deserto o di una lunga e pigra navigazione sulle acque del Nilo.
dell'antica Luxor e del fiume Nilo colpirono la fantasia di molti viaggiatori dell'antichità attirandoli sul posto anche molto tempo prima
della nascita di Cristo. Faraoni, dominatori greci, romani, arabi, turchi, inglesi: ognuno ha lasciato un'impronta sul paese
determinandone l'aspetto odierno.
Villaggi di mattoni sorgono accanto alle grandiose rovine dell'epoca faraonica, a loro volta circondate da edifici di acciaio, pietra e
vetro. I beduini vivono in tende di pelle di capra e i contadini lavorano la terra con i semplici strumenti utilizzati dai loro antenati,
mentre gli abitanti delle città vestono indifferentemente lunghi abiti svolazzanti o jeans e Reebok e chi si trova immerso nel traffico
urbano deve vedersela anche con carretti tirati da asinelli e da capre che circolano liberamente per le strade. Il Cairo, un'enorme
metropoli brulicante di gente che risuona di clacson di automobili, di mangianastri portatili e di muezzin che chiamano i fedeli alla
preghiera, è un insieme pittoresco di stridenti contrasti. L'Egitto, però, non è solamente caos e rumore, ma anche il sogno di un
mare variopinto, di una silenziosa carovana di cammelli attraverso il deserto o di una lunga e pigra navigazione sulle acque del Nilo.
